Applicazioni sofisticate possono rendere l’esperienza in-store bella come non mai. E' quanto emerge da una ricerca di eMarketer.
Il mobile shopping in-store inizia solo adesso a raggiungere quanto prometteva il suo potenziale. La maggior parte degli “shopper” infatti non è ancora abituata ad accendere il proprio device e accedere ad un’applicazione mobile di un retailer quando entra in un suo negozio.
Inoltre, i retailer hanno appena cominciato a lanciare delle offerte commerciali "mobile" targettizzate solo per i clienti in-store.
“I consumatori hanno già dimostrato che preferiscono fare delle ricerche sui prodotti prima di comprali in un negozio,” afferma Jeffrey Grau, eMarketer senior analyst e autore del nuovo rapporto Mobile Shopping dalle in-store : un potenziale game-changer. “Fino ad ora, fare ricerche online e comprare in un negozio sono state delle attività che richiedevano ore, giorni e anche una parte della settimana. Però i consumatori che portano con sè il proprio cellulare collegato ad internet in un negozio possono fare delle ricerche online quando arriva il momento di prendere una decisione.”
Multichannel Merchant ha rilevato che, nel febbraio 2010, quasi quattro multicatene commerciali su cinque negli Stati-Uniti non stavano ancora usando nessuno servizio di m-commerce.
Tuttavia, ogni settimana vengono lanciati nuovi siti di mobile web e nuove applicazione, e i retailer che non decideranno di seguire quest'onda si ritroveranno sicuramente presto a diventare showroom per siti come Amazon o per applicazioni che confrontano i prezzi.
La ricerca web è un fattore critico nell’esperienza dello shopping globale negli Stati Uniti. Forrester Research ha stimato che quest’anno quasi la metà delle spese al dettaglio negli Stati Uniti sarà influenzata dalle ricerche online e che questa percentuale non farà che aumentare.
Mentre più acquirenti in-store – soprattutto i più giovani, che sono abituati a tenere i loro cellulari accesi per essere connessi in qualunque momento e ovunque – diventano utilizzatori del web mobile, sempre più persone vorranno vivere un’esperienza in-store di questo tipo approfittando delle capacità del web.
“Sviluppando un programma di mobile commerce, un retailer dovrebbe sia guardare in avanti che pensare in grande,” afferma ancora Grau. “Guardare in avanti vuole dire non rimare chiuso in una piattaforma con un insieme di capacità tecniche che non può essere adattato a nuove esigenze,” continua. “Pensare in grande implica avere un mobile commerce che si adatti in una strategia multicanale, nella quale i canali creino sinergie tali da rendere l’effetto totale migliore della somma di tutte le parti.”
Il rapporto completo "Mobile Shopping dalle in-store : un potenziale game-changer" risponde anche a queste domande chiave: quanto è lontana l’adozione dello shopping mobile dall’in-store? Come gli smartphone intensificheranno l’esperienza in-store dei consumatori? Che possibilità daranno i telefoni cellulari agli acquirenti in-store? Quali retailer e sviluppatori hanno tratto vantaggio dalle offerte di mobile shopping per i clienti in-store?
Questo articolo è stato tratto da Big Potential for In-Store Mobile Marketing.