Generazioni a confronto. Evoluzione di fermenti sul territorio. Ragionamenti sul “2.0” dal 2008 al 2009. Cosa è cambiato a Napoli dai tempi di Open Lab? Le domande che si pongono gli operatori culturali del settore sono sempre le stesse oppure sono cambiate e quali risposte ci sono oggi sul piatto a determinare l’inclinazione dell’ago della bilancia? Questi ed altri quesiti hanno tenuto banco per la presentazione la scorsa settimana di Caffè News Magazine, il sito di citizen journalism fondato da Paolo Esposito. Al dibattito sono intervenuti i giornalisti Francesco Bellofatto, oggi docente di Educazione ai New Media presso l’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa e Ciro Pellegrino, di E-Polis Napoli.
Ciò che emerso è che tutto è cambiato ed è ancora in evoluzione: un movimento che non si arresta e né si assesta a tal punto da non poter restituire come feedback delle risposte definitive ma solo temporali, fotografie che immortalano quel momento di quel preciso step del processo di sviluppo del web del rapporto con i mass media tradizionali e delle nuove forme di giornalismo emergenti in un panorama dove il main stream è sempre più viziato dal pettegolezzo e dal gossip che dal trattamento integro della notizia in sé.
Il ragionamenti sul giornalismo partecipativo continuano domani con un altro protagonista, Antonio Rossano fondatore di YURAIT-Social Blog.
Interverrà Tommaso Ederoclite dell’Università degli studi di Napoli Federico II° che parlerà della piattaforma ScienzeSociali e della rivista telematica a carattere scientifico di Scienze Politiche e Sociali: “Accenti”.
L’appuntamento con il settimo incontro di Sentieri Digitali, il progetto culturale di start-up di progettoCampania2.0 – il primo osservatorio regionale sulle Culture Digitali a cura della newsmaker Francesca Ferrara, è sempre alle ore 18 domani 18 novembre presso la sede della libreria Ubik Napoli - in via Benedetto Croce n.28. Ingresso libero e gratuito.