KLAT è un nuovo magazine, trimestrale, fatto di sole interviste. Come dichiara Paolo Priolo, editore e direttore responsabile di KLAT, queste sono uno straordinario strumento di conoscenza e appassionano il lettore più di qualunque altro genere giornalistico. Inoltre rapprensetano un diaro scritto da chi rappresenta l’avanguardia della cultura visiva e progettuale contemporanea.
Il magazine indaga lo spazio multiforme dell’arte contemporanea, del design e dell’architettura attraverso un confronto serrato con i suoi protagonisti, dando voce alle figure di primo piano, nazionali e internazionali, delle diverse discipline: artisti, curatori, designer, architetti, studiosi e opinion makers.
In edizione bilingue, italiano e inglese, il primo numero, uscito la prima settimana di novembre, è distribuito in una rete selezionate di edicole, bookshop, librerie e concept store dei principali paesi europei e del mondo: Italia, Germania, Inghilterra, Francia, Svezia, Finlandia, Norvegia, Belgio, Hong Kong, Malta, Singapore, Giappone e Stati Uniti.
KLAT però non sarà solo un magazine, ma un progetto che colloca l’intervista, come strumento d’indagine, su più livelli: quello cartaceo, quello della conversazione pubblica e quello del web.