Di social network ne abbiamo parlato a fondo in questi ultimi tempi, soprattutto snocciolando dati per quel che riguarda l’utenza e le possibilità del marketing attraverso queste reti di condivisione e scambio.
I nomi che sono venuti fuori sono stati spesso gli stessi: Facebook, MySpace, youtube, ecc., in pratica i colossi americani del social network affermatisi ormai da anni sul “mercato”, i cui canali sono i privilegiati per diffondere contenuti promozionali.
È giusto adesso parlare di un social network che soprattutto in Italia sta mietendo grandi successi di utenza e per questo da considerare molto interessante da un punto di vista commerciale per le nostre aziende.
Sto parlando di Habbo, la community internazionale di Sulake, presente in 32 paesi nel mondo, che recentemente ha annunciato il traguardo dei 100 milioni di iscritti. Nel nostro paese ci sono quasi 3 milioni di iscritti, il 70% dei quali ha un’età che varia dai 13 ai 16 anni. Le visite giornaliere sono 100 mila e 60 milioni sono le pagine visualizzate. Inoltre, ogni utente trascorre nella community circa 40 minuti al giorno, dimostrando fedeltà.
Interessante è la possibilità di entrare in hotel di discussioni virtuali con i propri amici e vivere con loro questa esperienza online in un forte clima di appartenenza, quasi di tribù.
Su Habbo si chatta, si partecipa a iniziative editoriali, si esprime la propria identità e si condividono esperienze con i propri coetanei.
La community dà vita a numerosi progetti di comunicazione, in particolar modo con aziende che operano nel settore musicale. Sono frequenti le iniziative di co-marketing con etichette discografiche di livello internazionale, quali Emi, Carosello, Universal, che fanno partecipare i loro artisti alla community con live chat attraverso cui incontrano i fans.
Inoltre Habbo si può fregiare anche di un partnership con Unicef che consente agli utenti di affrontare tematiche sociali importanti insieme ad animatori esperti in Habbo e con Greenpeace International per affrontare gli importanti temi della protezione ambientale.
Sulla community, molto spesso invece di trovare il semplice banner promozionale ci sono pubblicità in game, con l’obiettivo di creare esperienza della marca. Brand importanti hanno scelto Habbo per questo tipo di comunicaizone: tra gli altri Adidas, Barilla e Ringo.