In Indonesia c’è la bevanda a base di sangue di cobra, in Nuova Zelanda si mangiano larve fritte, in Guinea, invece, il piatto forte è il caimano.
Ce ne è per tutti insomma, ma dipende un po’ dai gusti, dalle culture e dalle tendenze.
Ad esempio, i cibi della dieta mediterranea sembrano non perdere mai il loro smacco e malgrado il macrobiotico vada oggi tanto di moda, agli antipodi anche i novel foods partoriti dall’ingegneria genetica pare riscuotano un discreto successo.
Ma se a tavola la maggior parte delle persone si dichiara ancora tradizionalista è sugli snack che si è più disposti a trasgredire.
Sarà forse per questo che in Giappone ne hanno fatta un'altra delle loro lanciando sul mercato delle particolari caramelle di dubbio gusto, non per il sapore in sé quanto, piuttosto, per la particolare forma scelta.
Sì, perché dei bon bon a forma di cacca di gatto proprio non so a chi possano far gola, ma tant'è e se a qualcuno è saltata in mente la balzana idea di metterle in commercio, probabilmente ci sarà anche chi le troverà appetibili.
In attesa che qualcuno decida di provarli e di farci sapere come li ha trovati, vista l'ora vi auguro buon appetito!
E ricordate: non accettate caramelle dagli sconosciuti!