Da tempo si fa un gran parlare della necessità di porsi in ascolto dei consumatori per trarre da essi suggerimenti preziosi su come intavolare strategie future o, eventualmente per testarne gli umori e correggere il tiro laddove necessario.
Da qui nasce anche l’esigenza di fare in modo che i consumatori dialoghino tra loro e con le imprese, lasciando che si intraprendano conversazioni proficue per ambo le parti.
Insomma, la consapevolezza di un necessario cambiamento si sente ma poi si sa, tra il dire e il fare...
Eppure nel panorama del marketing – complice l’apertura del Web di seconda generazione e lo sviluppo dei cosiddetti Social Media – qualcosa sta cambiando.
Lentamente, certo, eppur si muove...
Un esempio?
RedesignMe! è un interessante sito olandese che dà voce ai consumatori insoddisfatti di determinati prodotti, raccoglie le testimonianze d’uso e – e qui sta il bello - lavorando nella direzione del crowdsourcing, elabora suggerimenti e proposte per ridisegnare e progettare le interfacce degli oggetti che ci circondano.
Esperimento sul campo, dunque.
Donald Norman ne sarebbe entusiasta!
Come evidente, l’idea alla base di questo sito è di semplice applicazione e il modello è facilmente esportabile ed adattabile in altri contesti imprenditoriali.
Insomma, compreso il valore della conversazione, non ci resta che confidare nella propagazione virale che il successo di operazioni di questo tipo riuscirà a scatenare.