Ha aperto i battenti sabato 2 giugno 2007 Annoying Japanese Child Dinosaur, l’ultima fatica artistica di Eva e Franco Mattes, a.k.a. 0100101110101101.ORG.
Presentata da Dockswiss Media Lounge – galleria d’arte no-profit - Annoying Japanese Child Dinosaur è un’inedita serie di ritratti di avatar di bambini giapponesi.
Da oltre un anno Eva e Franco Mattes si aggirano per le strade virtuali di Second Life, scattando migliaia di foto ai suoi bizzarri abitanti. Dopo un’accurata selezione, alcune di queste foto-ritratti vengono stampate su tele di grandi dimensioni e messe in mostra in spazi espositivi fisici e virtuali: si crea, in questo modo, un ponte tra Second Life e la Real Life.
Strane, eccentriche, a volte inquietanti, sempre di un’abbacinante bellezza, i ritratti di Eva e Franco Mattes non mettono mai d’accordo i critici: c’è chi li osanna, definendoli 'quadri di grandissimo effetto' (Roberta Smith sul New York Times), e chi invece li liquida con sufficienza, considerandoli poco più che 'croste' di scarso valore (Julia Bryan_Wilson su Art Forum).
Che piacciano o meno, però, una cosa è certa: queste immagini sono il riflesso più autentico della subcultura e dell’estetica di Second Life.
È stato così per LOL e per "13 Most Bautiful Avatars", di cui vi abbiamo già parlato.
Questo nuovo progetto non fa eccezione.
Di fronte alla richiesta di spiegare l’enigmatico titolo della mostra (che letteralmente significherebbe una cosa tipo cucciolo di dinosauro giapponese rompiscatole), i due artisti hanno fatto riferimento al racconto di James Patrick Kelly 'Mr.Boy'.
"E’ la storia – dice Franco Mattes – di un dodicenne nano che vive dentro sua madre, la quale si è trasformata in un modellino in scala della Statua della Libertà. E il suo migliore amico, Stennie, è – per l’appunto – un cucciolo di dinosauro".
"Io e Franco ci siamo sempre interessati alle subculture, dai CyberPunk, agli Skinhead, dall’Hip Hop, ai Punk, agli Hooligan – aggiunge Eva Mattes – e il Giappone è l’unico posto al mondo in cui attualmente stanno esplodendo nuove subculture: Lolite dark, Ganguros, l’intera cultura Otaku e Kawai. Mettendo insieme tutte queste cose avete la spiegazione del titolo della mostra. Più o meno".
Annoying Japanese Child Dinosaur vi aspetta al Dockswiss Media Lunge fino al 29 Agosto 2007.
Articolo originale di Gabriella Torre.