Il 26 Febbraio 2007, in coincidenza con l’apertura della mostra Se vi pare che questo mondo sia brutto, nasce una nuova galleria d’arte. Si chiama GridGallery, ha dei direttori e dei curatori, ventuno artisti esposti e un ricco catalogo in edizione critica accompagna la sua nascita.
Ovvio ? banale ? Non tanto, visto che per quante ricerche possiate fare, non la troverete mai in giro !
Sì, perché la GridGallery è una galleria virtuale - la prima italiana - e si trova in SecondLife, un mondo interamente digitale che sempre più richiama l’attenzione entusiastica o critica dei media e del pubblico.
Costruita e diretta dai giovanissimi architetti e designer Mariabruna Fabrizi e Fosco Lucarelli, la GridGallery è un vero e proprio spazio tridimensionale realizzato attraverso il modellatore solido integrato nel client.
Il mondo virtuale è in piena fase di boom demografico e creativo, luogo fertile per iniziative di qualunque tipo: dal business all’educazione passando per il commercio, per fare qualche esempio. La sua stessa esistenza costituisce per esteso una creazione artistica, dotata di linguaggio, interazione e valori estetici.
In questo paesaggio in evoluzione si colloca la galleria, luogo aperto alle sperimentazioni e alle indagini non letterali sull’arte. GridGallery interviene infatti, in SecondLife, sfruttandone le potenzialità di coinvolgimento spaziale, di ipertestualità ed iperconnessione.
I ventuno giovani graphic artists coinvolti nella prima esposizione affidano al web la propria visibilità e – di fatto – parte della propria educazione, in quanto autori già navigati su blog e internet. I giovani graphic artists ne sfruttano appieno le possibilità d'interazione, condivisione e dialogo, facendo delle pagine xhtml un luogo di ricerca e di residenza immateriale.
La GridGallery intende fare proprie tali possibilità, mentre la sua identità tridimensionale, del tutto coinvolgente, potenzia enormemente il concetto altrimenti astratto di spazio. Se, da un lato, le applicazioni come Second Life tendono oggi a diventare luogo, dall’altro la condivisione, la fruizione e la percezione artistica assumono caratteristiche del tutto inedite.
Ecco allora spiegata l’origine del grande successo della prima iniziativa, alla quale si accompagnano commenti sulla stampa e in Rete dai toni generalmente positivi, quando non entusiastici.
Commenti che spingono la GridGallery ad avviare subito una nuova iniziativa.
L’origine è ancora nel web, ma ora ci si rivolge ad un’altra comunità: quella multiforme ed estremamente ricca di Flickr. A questa si richiede di interpretare, con cinque immagini, altrettante “Coffee-stories”, il cui autore, Paolo Guglielmoni, descrive come: “storie brevissime, della durata di un caffè”.
Le migliori immagini - scelte attraverso un contest nel quale gli stessi partecipanti faranno da giuria collettiva - saranno in seguito esposte insieme alle rispettive Coffee-stories, in occasione della mostra che inaugurerà il primo “figlio” della galleria: un nuovo spazio per eventi, musica e quant’altro, che in attesa di un nome definitivo viene denominato Gridcafé.
La risposta della comunità è sin dai primi giorni piuttosto imponente: mentre scriviamo, 227 sono i membri iscritti e 65 le foto pubblicate.
Come già apparso nell’introduzione alla GridGallery nel primo catalogo: "Bruce Sterling spiega che il futuro di Internet non è più nelle istituzioni ma negli individui, mentre la rete scivolerà sullo sfondo. In Second Life la rete è già sfondo, già grid. Si tratta di capire cosa portare in primo piano.
Cliccate sull’ SLURL per raggiungerla o digitate Grid Gallery nel Search integrato in Second Life.
Per info, richieste o proposte:
• Blog: GridGallery.splinder.com
• Email: gridgallery@gmail.com
• Concorso su Flickr - GridCafé: Flickr.com/groups/gridcafe