È online il secondo video virale della campagna Stop Violence Against Women realizzata dall’agenzia Cake Group per Amnesty International.
Noi del Clan di NinjaMarketing.it abbiamo l’onore e la fortuna di presentarvi in anteprima mondiale il nuovo video virale intitolato Up To 69.
Amnesty International, con la campagna Stop Violence Against Women si è prefissa l’obiettivo di mostrare al mondo che la violenza domestica non è solo un problema privato, ma una violazione dei diritti umani delle donne.
Alla Cake Media è stata commissionata una campagna stampa e virale che inducesse le persone a fermarsi, pensare e rilevare che la violenza domestica è un problema che cresce intorno a noi. La campagna dimostra che il problema della violenza domestica non ha confini geografici e che è diventato un problema globale a cui bisogna por fine.
Alla Cake sono stati affidati il concept, la creatività, il copywriting e il seeding della campagna virale, mentre i clip sono stati prodotti dall’agenzia Stink Tv , già premiata con vari award per le sue creazioni.
La campagna è composta da due video clip, diretti da Martin Krejci, il primo dei quali è stato intitolato One Man Fight.
Jez Jowett, noto Direttore del reparto Digital Media della Cake, commenta:
“One Man Fight ha lo scopo di indurre lo spettatore a credere che sta guardando il remake di una scena di un film, Ranging Bull o Fight Club, per esempio. Ma il passaggio da una scena in un’ambiente molto underground alla vita domestica riporta potentemente alla realtà, dove le donne sono picchiate quotidianamente senza distinzione di razza, lingua e paese di provenienza”.
La seconda video clip intitolata Up To 69 è già visibile online.
Al riguardo Jowett aggiunge:
“Indurrà lo spettatore a realizzare che la violenza domestica non è un problema privato e non può, non deve, essere ignorato.”
La campagna è lanciata a livello internazionale. Le clip saranno visibili on line per due mesi, mentre la campagna su stampa procederà simultaneamente durante questo mese.
Amnesty International è l’ultima organizzazione a entrare a far parte della ricca famiglia dei clienti della Cake, che già annovera grandi imprese del calibro di Nintendo, Reebok, PG Tips, Motorola, Carling e Bacardi.
Credits – “Stop Violence Against Women” Print Campaign
• Photographer - David Oldham at Lisa Gorman Agency
• Models - Darren Wardle at Reality Check, Sarah Reeves at Ugly
• Make up artist - Phyllis Cohen
• Art Direction - Simon Moore Cake