Più che Le nuove terre della pubblicità, il libro curato da Gabriella Ambrosio per la casa editrice Meltemi avrebbe dovuto intitolarsi Le nuove terre della comunicazione contemporanea.
La notazione con la quale apriamo questo articolo è solo un’indicazione che può essere utile al lettore per comprendere le tematiche affrontate. Si tratta infatti di una raccolta composta da saggi che cercano di esplorare quello spazio ormai indefinibile nel quale sono confluite pubblicità, comunicazione, arte perfomativa e attività di marketing.
Questa commistione ha provocato una conseguenza, lo sforamento continuo di una pratica nell’altra, e dunque la creazione di un territorio espressivo e comunicativo meticcio.
A ciò si aggiunge la nascita, specie nel campo più strettamente pubblicitario, di figure professionali che fino a poco tempo fa neanche si immaginavano. Cool Hunting, Cult searching, Edge Marketing. Ed ancora, ecco alcune interessanti definizioni: Tribal Marketing, Guerilla Advertising... continua alla fonte.
Recensione tratta da CultFrame.