In futuro saremo tutti dei media, e geolocalizzati per giunta. Cosa significa? Che grazie al nostro telefonino, dotato di videocamera, potremo produrre e pubblicare in tempo reale il nostro personale show televisivo.
La Intercasting Corporation ha introdotto Rabble, un'applicazione per il mobile blogging. Li chiamano Location-aware Media Networking Operators e sono sicuro che ne sentiremo parlare. Con Rabble il contenuto prodotto e pubblicato in rete da un blogger viene taggato con informazioni sulla località da cui proviene, fornendo informazioni utili ad aggregare una community. Gli utenti possono quindi creare i propri contenuti e soprattutto connettersi e interagire con l'ambiente circostante. Non è ancora chiara l'applicazione? Provate a pensare ad una crew di writer intenti a bombardare i muri di un quartiere: potrebbero creare la loro webzine interattiva multimediale. Il futuro sarà più che un reality. Sarà infatti la realtà a diventare entertainment. Perchè una vita non può diventare un'opera d'arte?